
Moto nuove, tecnologie aggiornate e tendenza alla personalizzazione: per molti le fiere motociclistiche segnano davvero l’inizio della nuova stagione. Anche il 2026 sarà ricco di grandi appuntamenti: dagli eventi più imponenti in Italia fino alle novità più interessanti provenienti dall’Asia.
Per aiutarti a organizzare la tua stagione con il giusto anticipo, trovi qui una panoramica delle fiere motociclistiche da non perdere nel 2026. Con dati sui visitatori, sedi e prezzi d’ingresso.
L’Europa rimane il cuore del mondo delle due ruote e ospita, con le sue fiere, alcuni dei più grandi eventi dedicati ad appassionati di moto e produttori.
Se c’è una fiera che ogni amante delle moto dovrebbe vedere almeno una volta nella vita, è sicuramente l’EICMA. Oltre 600.000 visitatori si ritrovano qui per incontrare circa 730 espositori e 2.000 marchi. L’EICMA è il palcoscenico delle anteprime mondiali, dei prototipi e delle tendenze tecniche che spesso arrivano sulle strade solo mesi più tardi.
Ingresso (dati 2025): biglietto giornaliero ca. 20 €, bambini (4–13) 7–12 €.
Perché andarci:
Perché è qui che puoi scoprire il futuro del motociclismo prima di chiunque altro!
L’Intermot rimane una delle fiere di riferimento nell’area germanofona ed è un importante termometro delle tendenze legate a nuovi modelli, accessori e innovazioni nel campo della mobilità.
Ingresso: biglietto giornaliero ca. 20 €
Perché andarci:
Se ti appassionano le novità, la tecnologia e il confronto diretto con la community, Colonia è una tappa immancabile.
La MBE è il tempio europeo della custom bike. 170.000 visitatori e oltre 700 espositori mostrano quanto possa essere variegata la cultura della motociclistica: dalle drag bike ai pezzi unici realizzati come piccole opere d’arte.
Ingresso: biglietto giornaliero: 21 € (online), 24 € (cassa), bambini: 18 € (8–13 anni)
Perché andarci:
Per chi preferisce la lucentezza del metallo ai cataloghi patinati, è la fiera perfetta.
Con circa 140.000 visitatori, l’IMOT rappresenta l’apertura ufficiale della stagione motociclistica in Germania. Qui tutto ruota attorno al provare, scoprire e pianificare: nuovi modelli, accessori e attrezzature.
Ingresso: 17 € (online), 20 € (biglietteria).
Perché andarci:
Perché qui trovi praticamente tutto ciò che ti serve per iniziare al meglio la stagione, comprese idee per tour e viaggi.

Con circa 90.000 visitatori, Motorcycle Live è l’equivalente britannico delle grandi fiere europee della stagione autunnale. Molti produttori sfruttano l’evento come palcoscenico per presentare nuovi modelli.
Ingresso: biglietto giornaliero: 27 £, bambini: 5 £ (6–18 anni), gratis sotto i 5 anni
Perché andarci:
Ideale se vuoi vivere il mondo delle moto con il tipico stile e atmosfera della scena britannica.
Con circa 90.000 visitatori, Utrecht diventa un vero punto di ritrovo per la community motociclistica. La fiera si distingue soprattutto per la forte presenza di accessori e di moto usate.
Ingresso: Biglietto giornaliero: 18,95 € (online), 22,95 € (in cassa), bambini: fino a 12 anni: 1 €, biglietto speciale per neopatentati (giovedì): 5 €
Perché andarci:
Ideale per chi cerca ottime offerte, accessori di qualità e contenuti pratici legati al mondo della moto.
70.000 visitatori e circa 500 espositori, Dortmund è una delle più grandi fiere aperte al pubblico in Germania.
Ingresso: 19 €, bambini: gratis fino a 15 anni
Perché andarci:
Perché qui azione, spettacoli e varietà si incontrano: l'ispirazione giusta per iniziare la stagione.
Con circa 60.000 visitatori, la fiera di Lipsia è un evento più compatto, ma molto valido per l’inizio della stagione, gli accessori e la scena motociclistica regionale.
Ingresso: biglietto giornaliero 15 € (online), 17 € (in cassa)
Perché andarci:
Un vero e proprio punto di riferimento per la Germania centrale.
Con circa 55.000 visitatori, l’evento dimostra quanto in Austria ci sia entusiasmo per la stagione motociclistica. Wels propone un buon mix di touring, adventure e accessori.
Ingresso: circa 17 € adulti, ragazzi 11 €, gratis sotto i 6 anni.
Perché andarci:
Se non sei troppo lontano, vale la pena farci un salto per l’ottimo programma.
Con circa 41.000 visitatori, la fiera del Lago di Costanza è più raccolta, ma si distingue per l’attenzione a test ride, viaggi in moto e contenuti pratici per chi ama il turismo su due ruote.
Ingresso: biglietto giornaliero: 18 € (online), 22 € (cassa)
Perché andarci:
Perfetta per chi cerca ispirazione per viaggi e touring, con in più l’occasione di un weekend invernale sul Lago di Costanza.
Con circa 30.000 visitatori e circa 200 espositori, l’evento mostra quanto la scena motociclistica dell’Europa orientale sia in forte crescita.
Ingresso: biglietto giornaliero: 110 PLN (online), 120 PLN (in cassa), bambini: 8–16 anni 40 PLN
Perché andarci:
Perché qui si percepiscono nuovi mercati, brand emergenti e una grande energia in continuo movimento.
Chi è curioso di scoprire trend internazionali o magari sta già pensando al prossimo viaggio in moto all’estero, nel 2026 troverà grandi appuntamenti anche fuori dall’Europa.
Con circa 250.000 visitatori, è una delle fiere delle due ruote più grandi al mondo. Qui la Cina mostra tutta la sua varietà, dalla mobilità elettrica alle moto ad alte prestazioni.
Un enorme evento dedicato alla mobilità, in cui l’area moto sta diventando sempre più centrale. Particolarmente interessante per la presenza di costruttori asiatici e per i nuovi concept urbani.
Con circa 120.000 visitatori e 150 espositori, Tokyo è una tappa obbligatoria per gli appassionati di marchi giapponesi, tecnologia e design. Le fiere in Giappone offrono spesso uno sguardo sul futuro, soprattutto in termini di innovazione e stile.
Oltre 100.000 visitatori nell’area dedicata alle due ruote: l’India, uno dei più grandi mercati motociclistici al mondo, rende questo evento particolarmente interessante.
Con circa 80.000 visitatori e 140 espositori, è meno internazionale rispetto a Tokyo, ma molto legata alla scena locale e capace di sorprendere.