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Motociclismo in autunno e inverno: consigli per le giornate fredde

Motociclismo in autunno e inverno

Quando le giornate si accorciano e le temperature si abbassano, molti motociclisti mettono la propria moto in letargo. Tuttavia, chi si prepara bene può vivere tour indimenticabili anche durante le stagioni più fredde. L’autunno e le giornate miti d’inverno hanno un fascino tutto loro: aria limpida, strade tranquille e paesaggi suggestivi. Per assicurarti di viaggiare in sicurezza, ti mostriamo a cosa prestare attenzione: dall’equipaggiamento allo stile di guida.

1. Sfide nella stagione più fredda

Autunno e inverno portano con sé alcune particolarità per chi va in moto. Le ore di luce si riducono sensibilmente e i tour devono essere pianificati con cura per non ritrovarsi improvvisamente al crepuscolo. Inoltre, cambia anche la condizione del manto stradale: foglie bagnate, asfalto umido, brina o persino un leggero strato di ghiaccio possono ridurre notevolmente l’aderenza.
Anche la visibilità si modifica: il sole basso all’orizzonte può abbagliare, la nebbia riduce la visuale e i riflessi sulle strade bagnate rendono più difficile valutare le curve. A ciò si aggiunge il freddo, che influisce sulla concentrazione e sui tempi di reazione – mani o piedi gelidi portano spesso a risposte più lente.
Chi conosce queste sfide e si prepara adeguatamente può però affrontarle senza problemi.

2. L’equipaggiamento e l’abbigliamento protettivo giusto

Nella stagione più fredda, un buon abbigliamento da moto diventa un fattore di sicurezza fondamentale. Non si tratta solo di comfort, ma anche di concentrazione: con il freddo, la sicurezza di guida ne può risentire.

Il principio della cipolla: strato dopo strato per una sensazione di benessere

  • Opta per indumenti multistrato.
  • La biancheria termica funzionale allontana l’umidità e mantiene il corpo asciutto.
  • Sopra, uno strato isolante (ad esempio in pile o softshell) mantiene il calore.
  • Lo strato esterno dovrebbe essere antivento e impermeabile, idealmente con una membrana traspirante (ad esempio Gore-Tex).

Come rimanere flessibili: se a mezzogiorno le temperature si alzano, puoi togliere uno strato senza rinunciare alla protezione.

Mani, piedi e testa: i punti deboli in inverno

Il freddo colpisce prima di tutto mani e piedi. Usa guanti imbottiti e antivento od opta per manopole riscaldate. Per gli stivali, i materiali impermeabili con fodera termica sono l'ideale. Altrimenti puoi usare sovrascarpe come ulteriore strato isolante. Esistono anche solette riscaldanti da inserire negli stivali.
Un passamontagna o una maschera facciale proteggeranno anche collo e mandibola dal vento.

Non dimenticare la visibilità

In autunno e in inverno si guida spesso con nebbia o luce scarsa. Scegli quindi abbigliamento chiaro o riflettente e assicurati che casco e moto siano ben visibili.
Una visiera Pinlock o un trattamento antiappannamento impediscono che la visuale si appanni proprio nei momenti decisivi.

3. Controllo tecnico e revisione della moto prima di partire

In questa stagione la tua moto richiede più attenzione rispetto all’estate. Freddo, umidità e sale stradale mettono alla prova la meccanica. Un controllo regolare ti protegge da spiacevoli sorprese.

  • Controllo degli pneumatici: la gomma si indurisce con il freddo. Verifica che il battistrada sia sufficiente e controlla spesso la pressione, che tende a calare più rapidamente con le basse temperature.
  • Illuminazione: giornate più corte significano periodi di buio più lunghi. Controlla regolarmente fari, luce del freno e indicatori di direzione, così da vedere ed essere visto.
  • Batteria: il freddo riduce la capacità della batteria. Tenerla carica o ben mantenuta evita problemi di avviamento. Se usi poco la moto, un caricabatterie di mantenimento può essere molto utile.
  • Catena e protezione dalla corrosione: sale e umidità favoriscono la ruggine. Dopo ogni uscita, pulisci la moto in modo sommario e lubrifica leggermente le parti mobili.
  • Freni: specialmente in caso di pioggia o sporco devono garantire sempre la massima affidabilità. Controlla regolarmente pastiglie e livello del liquido freni.
    Una moto ben curata non significa solo maggiore sicurezza, ma anche una durata più lunga, soprattutto durante i mesi freddi.

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4. Stile di guida e sicurezza adattati

In autunno e in inverno vale una regola: guidare dolcemente significa guidare in sicurezza.
Adatta la velocità e lo stile di guida alle condizioni della strada. Foglie bagnate, curve in ombra e ghiaia possono diventare rapidamente pericolose. Mantieni quindi una distanza di sicurezza maggiore per avere più tempo di reazione ed evita movimenti bruschi sia nell’accelerazione che nella frenata.
Nelle curve serve maggiore delicatezza nell’inserimento: inclina la moto con più cautela e accelera solo quando sei di nuovo in posizione verticale. Usa freno motore e frizione in modo controllato per ridurre il rischio di scivolare.
Scegli orari di guida con luce diurna. Le uscite nel tardo pomeriggio comportano maggiori rischi a causa del sole basso sull’orizzonte o della nebbia. E se ti accorgi di essere rigido o di avere freddo, fai una pausa e bevi una bevanda calda, invece di stringere i denti e continuare il viaggio.

5. Uscite invernali – sì o no?

Andare in moto d’inverno non è un tabù, ma non è nemmeno per tutti. In caso di neve, ghiaccio o strade scivolose, è meglio lasciare la moto ferma: il rischio è troppo alto.
Tuttavia, ci sono giornate limpide e fredde in cui una gita invernale può essere non solo possibile, ma anche particolarmente piacevole.
In questi casi scegli percorsi asciutti e ben conosciuti senza dislivelli, evitando tratti con sale o ghiaia. Mantieni una guida fluida, evita angoli di piega eccessivi e resta flessibile: Se il tempo peggiora, meglio tornare indietro.
Per chi percorre molti chilometri anche d’inverno, può valere la pena avere una seconda "moto invernale" o una naked bike con un buon paraspruzzi. Chi guida regolarmente d'inverno dovrebbe anche informarsi su tematiche come obbligo di pneumatici invernali e copertura assicurativache possono variare a seconda del paese.

Fare delle pause

A volte è meglio interrompere il viaggio per un momento. In caso di pioggia intensa o temporale, è preferibile fare una pausa. Tieni però presente: non è consentito sostare sotto i ponti sulla corsia d’emergenza. Adatta sempre velocità e distanza di sicurezza in base alle condizioni.

6. Perché vale la pena fare giri in moto in autunno e inverno

Per quanto la guida in autunno e in inverno possa essere impegnativa, ha un fascino tutto suo. Le strade sono più tranquille, la natura mostra colori intensi e la luce ha una chiarezza unica, difficile da trovare d’estate. Soprattutto nelle prime ore del mattino, quando la nebbia avvolge le valli e il sole inizia a filtrare, si creano momenti che non si dimenticano facilmente.
Inoltre rimani in allenamento: chi guida regolarmente non perde il feeling con la moto e affronta la nuova stagione primaverile con maggiore sicurezza e padronanza.

Conclusione: con la giusta preparazione, il piacere di guida dura tutto l’anno

Andare in moto in autunno e in inverno non è una sfida temeraria, ma una questione di preparazione. Con l’equipaggiamento adeguato, una moto ben curata e uno stile di guida adattato alle condizioni, puoi viaggiare in tutta sicurezza anche nella stagione fredda.
Con prudenza e la consapevolezza che ogni uscita in questo periodo è qualcosa di speciale. Quindi: casco in testa, manopole riscaldate accese e via, verso la luce del sole autunnale.

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29/10/2025