
Il Portogallo è una delle destinazioni più affascinanti d’Europa per quanto riguarda i viaggi in moto. Grazie al clima mite, ai paesaggi variegati e alle strade ricche di curve, una avventura su due ruote in questo Paese vale sempre la pena – sia su asfalto che su sterrato.
Nel cuore della Valle del Douro, a nord del Paese, si trova una delle strade più spettacolari d’Europa: la N222 tra Régua e Pinhão. Un susseguirsi di curve, panorami mozzafiato sul fiume Douro e sulle colline coperte di vigneti. Una chicca per gli appassionati di guida dinamica che non vogliono rinunciare a paesaggi mozzafiato.
La strada nazionale 2 (N2) attraversa il Portogallo da nord a sud, ed è considerata la “Route 66” portoghese. Per quasi 740 km si attraversano montagne, pianure, città storiche e villaggi vinicoli. È l’itinerario perfetto per un viaggio in moto di più giorni nel cuore del Paese.

Oltre a essere un paradiso per motociclisti, il Portogallo è anche uno degli ultimi Paesi in Europa in cui la guida fuoristrada è legale, ovunque. Avete sentito bene! Se vedete un sentiero che v'ispira, potete percorrerlo, senza temere che qualcuno vi fermi. Anzi, la gente del posto potrebbe persino incoraggiarvi. La cultura del fuoristrada in Portogallo è forte e i bikers con moto da enduro sono sempre graditi.
Alcuni dei migliori percorsi off-road si trovano nella regione del Douro, dove non mancano single-track, sentieri di montagna e tornanti. In Alentejo, vi aspettano sentieri forestali sabbiosi e strade bianche attraverso terreni agricoli e dolci colline. Scendendo verso sud, potete star certi che sabbia e ghiaia non mancheranno.
Sia di stazioni di servizio che di luoghi dove alloggiare ce ne sono a volontà in Portogallo, indipendentemente dal budget. Con una vasta gamma di Airbnb, hotel, campeggi e pensioni è facile trovare un pernottamento. Le stazioni di servizio non sono mai troppo lontane e, nel complesso, la rete stradale portoghese è molto amichevole nei confronti dei bikers.
Anche il cibo in Portogallo merita molto. Solo a parlarne viene l'acquolina in bocca. Che si tratti di frutti di mare lungo la costa o di sostanziosi piatti di terra, potete star tranquilli che ve la spasserete. Assicuratevi di evitare le grandi catene e di scoprire dove mangiano i portoghesi, per assaggiare alcuni dei migliori piatti tipici della loro cucina.

Il Portogallo è uno degli ultimi Paesi in Europa dove è ancora legale guidare su strade non asfaltate – praticamente in tutto il territorio nazionale. Questo lo rende una vera mecca per gli amanti dell’offroad. Ecco alcune delle aree più consigliate:
La comunità offroad portoghese è accogliente e calorosa. Chi viaggia con un enduro viene spesso salutato con simpatia – e talvolta anche aiutato attivamente dai locali.
Le infrastrutture per chi viaggia in moto è eccellente. Ci sono sistemazioni di tutti i tipi: dai campeggi agli ostelli, dalle guesthouse agli hotel e appartamenti. Le stazioni di servizio sono ben distribuite, anche nelle zone più rurali.
La cucina portoghese è semplice, ma deliziosa. I piccoli ristoranti a conduzione familiare, frequentati anche dagli abitanti del posto, offrono piatti autentici. Che si tratti di pesce fresco lungo la costa o di sostanziosi piatti di carne nell’entroterra, non rimarrete a stomaco vuoto!
Conclusione: il Portogallo offre le condizioni ideali per viaggi in moto. Che si tratti della N222 attraverso la Valle del Douro, della leggendaria N2 o di un cross-country attraverso sabbia e ghiaia, ogni biker troverà ciò che sta cercando.